I principi fondamentali della costituzione italiana
Il corso è rivolto ai bambini dagli otto ai dodici anni di età ed ha lo scopo di avvicinare i più piccoli ai principi fondamentali che regolano il nostro vivere in seno alla comunità.
Ci si propone di ottenere detto risultato adottando un linguaggio semplice, che passi attraverso il gioco e l’esperienza, così da incidere più profondamente nella quotidianità dei giovani fruitori.
Il corso si articolerà in otto incontri, nei mesi di aprile e maggio 2015, dalle ore 17:00 alle ore 18:00 e potrà svolgersi con un numero minimo di 5 ed un numero massimo di 15 bambini.
Primo incontro.
Giovedì 30 aprile 2015.
Oggetto: artt. 1 e 12 Cost.
In occasione di questo primo incontro, dopo una breve presentazione di tutti i presenti, i bambini riceveranno una cartellina (da portare con sé ad ogni incontro e, via via, riempire con le schede che verranno loro consegnate) e copia cartacea del file sotto riportato, in modo da avere il testo dei dodici articoli in commento.
Saranno mostrate le prime 7 diapositive delle slide curate dal prof. Visentin
Verrà letto il primo articolo ed i bambini saranno invitati ad individuare le parole chiave, dando una propria personale definizione delle stesse.
Verrà, quindi, consegnata la scheda sull’art. 1
Si procederà con la lettura dell’art. 12 e sarà loro consegnata la scheda sul tricolore.
Dopo una sintetica narrazione circa l’origine della nostra bandiera, si richiederà di approfondire l’argomento a casa, tramite una ricerca su internet da svolgere insieme ai genitori. Al successivo incontro, si raccoglieranno le informazioni reperite dai bambini e si distribuiranno le seguenti schede tratte da siti istituzionali.
Secondo incontro.
Giovedì 7 maggio 2015.
Oggetto: art. 2 Cost.
Esaurito il confronto sulla bandiera, si procederà alla lettura dell’art. 2 della Costituzione, chiedendo ai bambini di individuare – come di consueto – le parole chiave nonché i diritti ed i doveri ai quali potrebbe riferirsi l’articolo.
A due bambini sarà affidato l’incarico di scrivere, l’uno, i diritti, l’altro, i doveri, così da poter avere due “cartelloni” raffiguranti quanto emerso.
Verranno, quindi, visionate le diapositive da 8 a 15 delle slide curate dal prof. Visentin, invitando i bambini a commentare le stesse e a predisporre ed effettuare una intervista ai nonni sugli argomenti trattati.
Terzo incontro.
Giovedì 14 maggio 2015.
Oggetto: art. 3 Cost.
Si raccoglieranno le interviste effettuate e si chiederà di commentarle brevemente, quindi, si passerà alla lettura dell’art. 3. Anche in questo caso, si chiederà una lettura personale da parte dei bambini, per poi proseguire con le diapositive da 16 a 18, tratte dal lavoro del prof. Visentin.
Quindi, si giocherà a “osserva con attenzione”: i bambini si disporranno in cerchio, si estrarrà a sorte un bimbo che dovrà uscire, dopo aver attentamente osservato i compagni, al suo rientro dovrà essere in grado di individuare chi ha cambiato qualcosa del proprio look. Lo scopo è, per un verso, educare all’osservazione degli altri e del mondo che ci circonda, per altro verso, evidenziare le differenze che esistono tra le persone e l’irrilevanza di ciò ai fini dell’applicazione della legge. Ulteriore aspetto che si evidenzierà è il potenziale arricchimento che ciascuno di noi può trarre dall’altrui diversità.
Sarà, infine, distribuita la scheda sulla Giustizia, chiedendo ai bambini di lavorare a casa su quanto ivi richiesto.
Quarto incontro.
Giovedì 21 maggio 2015.
Oggetto: art. 4 Cost.
Si valuterà il materiale elaborato dai bambini sul tema della giustizia.
Si leggerà l’art. 4 ed i bambini potranno esporre le proprie idee sul futuro e sul lavoro che desidererebbero fare. Ciascuno di loro disegnerà il lavoro prescelto. Con una serie di domande aperte si stimolerà un dibattito volto ad evidenziare l’importanza di tutti i lavori ed ancor più, l’importanza di come si lavora!
Ai bambini sarà richiesto di predisporre ed effettuare una intervista ai genitori sugli argomenti trattati.
Quinto incontro.
Martedì 26 maggio 2015.
Oggetto: artt. 5 e 6 Cost.
Letto l’art. 5, si enucleeranno i principi salienti dello stesso, aiutando i bambini a comprendere il testo con esempi concreti ed un gioco sul tema.
Verranno, infatti, individuati alcuni bambini che rappresenteranno i vari centri di governo, dal più distante al più vicino ai cittadini e si costruirà sull’argomento una sorta di scenetta volta ad evidenziare l’importanza del decentramento, in generale, come strumento per intrattenere un rapporto più diretto e di vicinanza con i cittadini.
Saranno, quindi, consegnate ai bambini le schede sull’emblema dell’Italia
Si leggerà, quindi, l’art. 6 fornendo ai bambini una chiave di lettura storica e si consegnerà la scheda con la cartina dell’Italia ove sono riportati gli insediamenti delle minoranze linguistiche.
Sesto incontro.
Giovedì 28 maggio 2015.
Oggetto: artt. 7 e 8 Cost.
Si leggeranno i due articoli, alimentando un dibattito sull’argomento che parta dall’analisi del vissuto dei bambini e verrà distribuita la seguente scheda.
[Sarebbe interessante avere l’apporto di rappresentanti di varie confessioni, che possano aiutare ad impostare un discorso interreligioso e a comprendere i rapporti Stato-religioni]. A conclusione si vivrà un momento conviviale…
Settimo incontro.
Giovedì 4 giugno 2015.
Oggetto: art. 9 Cost.
Letto l’articolo, si approfondirà il significato dello stesso, cercando di stimolare il senso civico dei bambini (la Res Publica è anche loro e, quindi, è anche a loro richiesto di “promuovere” e “tutelare”).
Verrà, quindi distribuita la scheda sull’Inno di Mameli, opera artistica (testo e musica) ma, soprattutto, canto di un ideale di unità e di raccordo con la storia passata e futura.
Ottavo incontro.
Martedì 9 giugno 2015.
Oggetto: artt. 10 e 11 Cost.
I due articoli verranno letti unitamente ed i bambini verranno invitati a darne una propria interpretazione; verrà, quindi, distribuita la scheda sull’art. 10, mentre, a chiusura dell’intero percorso, verranno proiettate le ultime tre diapositive (da 19 a 21) tratte dal lavoro del prof. Visentin.
Ai bambini saranno, infine, consegnati i due “giornalini” reperiti sul sito del Senato della Repubblica
Si farà festa, possibilmente, insieme ai genitori!!!